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E' un piccolo albero originario dell'Europa e dell'Asia, a foglie caduche, non molto longevo, che in età avanzata può raggiungere i 4-6 m d'altezza. La corteccia è grigiastra, liscia; la chioma è tondeggiante, molto ramificata, densa. Le foglie sono grandi, con picciolo corto, ovali, di colore verde scuro sulla pagina superiore, quasi bianche sulla pagina inferiore. In primavera produce fiori solitari, all'apice dei rami nuovi, di colore bianco.
In autunno produce frutti tondeggianti, di colore arancione intenso, che presentano una conformazione simile ad una corona sulla parte superiore, le nespole contengono 3-5 grossi semi. I frutti sono commestibili, ma il loro sapore è fortemente acido; solitamente le nespole vengono colte dopo la prima gelata autunnale e vengono fatte appassire in luogo fresco e buio, fino a che la buccia sia divenuta marrone, solo così si possono gustare frutti dolci. M. cuneatus è una specie presente in Asia, sempre a frutti commestibili, utilizzati anche nella medicina orientale.
Esposizione: il Nespolo preferisce posizioni soleggiate, ma si sviluppa bene anche in posizioni semi ombreggiate, dove possa però godere della luce del sole per almeno alcune ore ogni giorno. Nnon teme il freddo, ma si consiglia comunque di riparare le piante molto giovani per il primo inverno dopo la messa a dimora.
Annaffiature: si accontenta della pioggia, ma può necessitare di annaffiature abbondanti in periodi di siccità molto prolungati. In autunno e in primavera interrare del concime organico ai piedi della pianta.
Terreno: preferisce terreni sciolti, ricchi di materia organica, molto ben drenati; teme i terreni fortemente alcalini.
Moltiplicazione: avviene per seme in primavera; le nuove piantine vanno coltivate in contenitore per almeno un paio d'anni prima di poter essere messe a dimora.
Parassiti e malattie: queste piante, e i relativi frutti, vengono raramente colpite da parassiti o da malattie.
l Nespolo del Giappone comincia a produrre i frutti solo dopo il quarto anno di vita, ed è molto diffuso in Italia e specialmente in Sicilia, in cui viene utilizzato anche per produrre il pregiato miele di nespolo.
Era molto usato nel medioevo come febbrifugo, ma anche questo, insieme alle sorbe, è andato via via scomparendo dalle nostre tavole. In antichità, lo spasimante soleva portare alla donna amata ramoscelli e frutti di nespolo, che per la tradizione era la pianta dedicata alla donna virtuosa.
Le nespole possono essere utilizzate per preparare gustosissime ricette.
Liquore di nespole 500 ml di alcool alimentare 400 gr di zucchero 700 gr di nespole 450 ml di acqua
Lavare, sbucciare e asciugare perfettamente le nespole, porle in una bottiglia insieme all’alcool e lasciare riposare per circa sei settimane. Quando sarà trascorso il tempo necessario, preparare uno sciroppo con acqua e zucchero. Mescolatelo alla frutta e all’alcool, filtrate, imbottigliate nuovamente il liquido e lasciate riposare per 3-4 settimane.
Grappa ai noccioli di nespolo 500 ml di grappa 10-15 noccioli di nespolo 150 gr di zucchero 100 ml di acqua
Ponete la grappa e i noccioli in una bottiglia ben chiusa e lasciate riposare per circa due settimane, ricordandovi di agitarla frequentemente. Unite lo sciroppo fatto con acqua e zucchero, filtrate e imbottigliate.
Marmellata di nespole 500 gr di nespole 350 gr di zucchero ½ bicchiere di acqua
Pulire, sbucciare e tagliate a pezzi le nespole. Porle in un pentolino con mezzo bicchiere di acqua e portare a bollore, rimestando in continuazione con un cucchiaio di legno. A giusta consistenza, lasciare intiepidire, versare nei barattoli sterili, capovolgere e lasciare raffreddare. Per realizzare questa discussione ho preso le informazioni nel web da diversi siti di giardinaggio e di piante e alberi da frutto.
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