FILATELIA --- Olimpiadi bianche, si comincia ----
Trentacinque gli annulli che verranno impiegati dal Canada. Numerosi gli omaggi in arrivo dagli altri Paesi; l'Australia conferma il francobollo per i propri atleti che conquisteranno l'oro
L'annullo canadese per le cerimonie
Poche, pochissime ore alle Olimpiadi bianche e ormai si accavallano le iniziative dentellate. Se in Italia sono state concentrate allo spazio filatelia di Roma e allo sportello filatelico di Torino, dove sono stati impiegati gli annulli fdc per l'85 centesimi uscito oggi (il capoluogo piemontese e Sestriere offrono anche degli allestimenti in tema), il punto di riferimento principale è naturalmente il Canada.
Oltre alle serie promozionali giunte finora verranno utilizzati -ormai il numero appare definito- trentacinque annulli; rappresentano le discipline, paraolimpiche comprese, le cerimonie di apertura e chiusura, i villaggi di Vancouver e Whistler, il centro stampa della città affacciata sull'oceano. Saranno in uso da oggi al 28 febbraio e poi, per le Paralimpiadi, dal 12 al 21 marzo.
Naturalmente, sono numerosi i Paesi che stanno partecipando alle celebrazioni dentellate, proponendo scene in genere simboliche. Negli ultimi giorni, in un elenco che resta comunque provvisorio, sono arrivati: il 22 gennaio gli Usa (taglio da 0,44 dollari); il 25 Andorra Francese (85 eurocentesimi) e la Bielorussia (3.000 rubli in minifoglio da un esemplare e cinque vignette differenti); il 27 la Polonia (3,00 zloty); il 29 la Slovenia (0,40 e 0,45 euro in minifogli da tre serie e altrettante bandelle diverse); il 30 la Lituania (2,45 lita); l'1 febbraio la Bosnia Croata (0,70 e 1,50 marchi convertibili) e la Corea del Nord (10, 40, 50, 70 won in minifogli da due serie, cui bisogna aggiungere due interi da 50 e 70 unità); il 4 la Bosnia Serba (0,70 e 1,50 marchi convertibili, quest'ultima pezzatura in minifogli da otto con una bandella) e l'Estonia (9,00 corone o 58 eurocent); il 5 la Lettonia (0,55 lat) e l'Ungheria (260 fiorini); l'8 la Francia (un dittico con due esemplari da 0,85 euro l'uno); il 9 San Marino (0,65, 0,85 e 1,00 euro in foglietto); il 10 la Repubblica Ceca (due dentelli da 18,00 corone, uno per ogni evento); l'11 la Germania (45+20 per le Paralimpiadi e 55+25 eurocent per le Olimpiadi, inseriti con altre due pezzature nella serie “Pro sport”). Oggi si sono aggiunti la Croazia (3,50 kune) il Liechtenstein (1,00 e 1,80 franchi), la Romania (0,60, 0,80, 1,00 e 7,60 lei in minifogli da quattro pezzi uguali) e la Turchia (25, 75 e due esemplari da 90 kurus).
A distinguersi, come è ormai tradizione, è l'Australia, che ricorderà le proprie medaglie d'oro subito dopo l'eventuale conquista, attraverso un minifoglio contenente dieci esemplari uguali da 55 centesimi.