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CAVALLUCCIO MARINO o HIPPOCAMPUS

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view post Posted on 31/5/2006, 22:34
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La felicità è come una farfalla:dura il tempo di un battito d'ali

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I cavallucci marini

I cavallucci marini sono degli animali tanto strani, quanto conosciuti; se si vede in una vasca un pesce marino o d’acqua dolce non si è spesso in grado di riconoscerne la specie (stiamo parlando della gente comune non certo degli acquariofili); invece tutti o quasi sanno riconoscere un cavalluccio marino e molti ne sapranno anche il nome scientifico: Hippocampus.
Per la loro forma particolare sono stati al centro dei racconti e leggende fin dall’antica Grecia. Nell’antichità erano già pescati per farne gli usi più diversi quali, ad esempio, per preparare pozioni “magiche” o chissà quali altri intrugli.



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Anche oggi questi animali così indifesi vengono pescati per vari usi, ma mai per essere mangiati come pietanza: è difficile sfamarsi mangiando questi piccoli animali. Vengono quindi pescati per essere introdotti negli acquari, per costruire oggetti ornamentali e per essere usati come ingredienti in alcune medicine.
In Cina, ad esempio, vengono usati per il loro presunto potere afrodisiaco o per preparare sostanze che possiamo definire tonificanti per la pelle. In alcuni casi l’animale viene rinsecchito e poi venduto.


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Edited by Sottomarina - 22/11/2007, 16:55
 
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view post Posted on 26/6/2010, 11:34
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Cavalluccio marino





Classe: pesci

Dieta: carnivoro

Durata media della vita in libertà: 1-5 anni circa

Dimensioni: 1,5-35 cm

Raggruppamento: branco

Lo sapevi? I cavalluci marini non hanno né denti né stomaco. Il cibo passa così velocemente dal loro apparato digerente che devono mangiare continuamente per rimanere vivi.


A rendere così unico il cavalluccio marino non è solo la sua curiosa forma equina. A differenza della maggior parte degli altri pesci, i cavallucci sono monogami e compagni per la vita. E, caratteristica ancora più bizzarra, sono l’unica specie sulla terra in cui è il maschio a partorire i piccoli.

Diffusi nelle acque poco profonde e temperate di tutti i mari, questi nuotatori verticali, parenti dei pesci pipa, possono misurare dagli 1,5 ai 35 centimetri di lunghezza. I maschi sono provvisti di una sacca marsupiale collocata sotto il petto. Qui, dopo l’accoppiamento, la femmina deposita le sue uova che spetta al maschio fertilizzare. Le uova rimangono all’interno della tasca paterna fino alla schiusa, dopo la quale i cavallucci, pienamente formati, sono pronti a lasciare il marsupio.

A causa della loro forma, i cavallucci marini non sono abili nuotatori e capita spesso che muoiano per affaticamento quando si trovano a nuotare in acque particolarmente mosse e agitate. Si muovono usando come propulsore una piccola pinna dorsale, alla quale imprimono fino a 35 oscillazioni al secondo. Più piccole di quella dorsale, le due pinne pettorali, poste dietro la testa, servono al cavalluccio per le manovre.

Con la sua coda prensile, si ancora alle alghe e ai coralli e usa il suo muso allungato per aspirare il plancton e i piccoli crostacei che gli fluttuano intorno. Contraddistinto da un vorace appetito, il cavalluccio non smette mai di aspirare il suo cibo e può arrivare a consumare più di 3,000 gamberetti al giorno. Non abbiamo a disposizione dati demografici completi su tutte le 35 specie di cavallucci marini sparse per il mondo. Tuttavia, il generale impoverimento degli habitat costieri, l’inquinamento e la pesca incontrollata – soprattutto in Asia, a fini terapeutici – espongono varie specie al rischio di estinzione.



FONTE:www.nationalgeographic.it
 
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pieraim
view post Posted on 26/6/2010, 21:44




CITAZIONE
sono l’unica specie sulla terra in cui è il maschio a partorire i piccoli.

:022.gif:
Ecco un papà ippocampo con i suoi " cucciolotti" :wub:



Un raro tipo di ippocampo è detto "Drago del mare" (Phyllopteryx taeniolatus)è un animale estremamente delicato originario delle coste sudoccidentali dell'Australia.


Questo è stato fotografato in un acquario dello zoo Hagenbeck di Amburgo, in Germania




Viene anche denominato Seadragon e ne esistono due specie diverse: il Weddy Seadragon o Phyllopteryx taeniolatus e il Leafy Seadragon o Phycodurus eques.
Il primo è quasi del tutto privo di quelle appendici che hanno portato alla nascita del nome volgare, Seadragon o dragone di mare (o ancora dragone foglia), mentre il secondo è invece dotato di moltissime appendici a guisa di foglie lunghe e sottili, che gli consentono un mimetismo impeccabile tra la vegetazione del fondale e lo rendono specie unica e dall’aspetto inconfondibile.
La differenza tra le due specie ricorda un po’ i cavallucci del Mediterraneo, anch’essi distinguibili, tra le altre cose, dalla presenza o meno di appendici cutanee.
Anche in questo caso sono i maschi che custodiscono le uova tenendole aderenti al proprio corpo fino alla schiusa.
Il colore dell’esile corpo è giallo e arancio con una fitta retinatura sul capo e sull’addome. Il lungo muso e il collo appaiono di un bel blu tendente al viola e poche appendici si dipartono come pinne dal capo, dal dorso e dalla coda. Gli spostamenti del pesce sono lenti e sfuggenti.

Weddy Seadragon




Leafy Seadragon











 
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view post Posted on 27/6/2010, 11:01
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ma che belloooooooooooo...grazie piera... :2ewkvsz.gif:
 
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view post Posted on 10/7/2010, 21:28
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view post Posted on 11/10/2012, 17:40
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Il cavalluccio marino che nessuno ha mai visto prima



La Zoological Society of London ha diffuso le prime immagini di una specie rara di cavalluccio marino avvistato nelle acque del Senegal. Si tratta dell'Hippocampus algiricus, conosciuto anche come cavalluccio marino dell'Africa occidentale e caratterizzato da un colore arancione vibrante, una specie nota agli studiosi, ma che prima d'ora non era mai stata filmata nel suo habitat naturale

 
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5 replies since 31/5/2006, 22:34   2552 views
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