ciao gwen
io inamido con il NUNCAS 2 ( lo uso anche per le tende) è profumatissimo
oppure con il normale economico amido sciolto nell'acqua. Nelle confezioni sono indicate le dosi giuste da usare.
nel web ho trovato altri suggerimenti:
con la colla di pesceSi mette in ammollo un foglio di colla di pesce in acqua calda (basta una piccola quantità per far sciogliere il foglio) e poi si immerge il centrino per qualche minuto. Successivamente si estrae il centrino e si lascia asciugare, regalandogli la forma desiderata (qui parliamo di pizzi distesi, ma si possono creare anche delle scatoline, dei cesti…).
da come fare tutto. comuso dello zucchero in acqua calda.
Le dosi consigliate sono 1 parte di zucchero per sei di acqua, ma è chiaro che molto dipende dalla consistenza che volete ottenere (nel caso, aumentate lo zucchero e diminuite l’acqua). Come procedere? Si versa l’acqua in un pentolino e si porta ad ebollizione, aggiungendo poi lo zucchero e mescolando finché quest’ultimo non si scioglie completamente. Si lascia poi raffreddare il tutto e si immerge il centrino, lasciando in ammollo per qualche minuto. A questo punto si estrae dal pentolino e si lascia asciugare, senza strizzare, modellandolo a seconda della forma che si vuole ottenere.
da come fare tutto. comamido:si acquista in drogheria e si presenta in forma di grumetti bianchi. Si procede così: sciogliere l'amido nell'acqua tiepida ed immergervi il pizzo. Sgocciolarlo un po', senza strizzare o torcere. Stendere poi il pizzo, sistemarlo come ho già spiegato e lasciarlo asciugare. Le proporzioni tra amido ed acqua dipendono da quanto rigido si vuole il risultato finale. Per dare un'idea posso dire che un cucchiaio da minestra bello colmo in cl.10 di acqua può inamidare molto rigidamente un centrino di media grandezza. L'amido naturale però può essere usato in proporzioni molto più ridotte per ottenere semplicemente un pizzo leggermente più sostenuto una volta asciutto. Un consiglio: per realizzare inamidature rigidissime e forme tridimensionali non usate mai l'amido se non volete vedere i vostri pizzi sgretolarsi e lasciare una scia di polverina bianca. Nel caso vogliate stirare tessuti inamidati consiglio di farlo solo nel caso abbiate usato poco amido, perchà quest'ultimo tende ad "attaccare" al ferro da stiro. Risultato: tessuti macchiati e piastra del ferro sporcata. In linea di massima io sconsiglio l'uso del ferro da stiro per i lavori all'uncinetto, anche se non trattati. Andrà benissimo lasciarli asciugare ben tesi e sistemati su un piano: il ferro da stiro li appiattisce e, se passato a pizzo bagnatissimo e troppo caldo, rende il filo lucido e brutto. Se proprio volete usarlo però non passatelo direttamente sul pizzo, ma sopra una stoffina leggera di cotone appoggiata sopra il lavoro all'uncinetto.
da .ecucinando.itcolla vinavil:Prendete tanta vinavil quanta acqua e mescolatele omogeneamente, quindi immergete il centrino al suo interno oppure potete spennellare il composto di colla e vinavil in tutti i punti del centrino stesso. Lasciate asciugare. La differenza tra la vinavil e le altre due opzioni sta nel fatto che, lo zucchero e l'amido col passare del tempo lasciano una polverina biancastra (
non è veroooo... a me non è mai successo)
da saperlo.it