E' stata fotografata da una telecamera subacquea comandata a distanza al largo della costa centrale della California
Rana pescatrice Questa rana pescatrice dai colori vivaci è stata fotografata nel 2010 da una telecamera subacquea comandata a distanza al largo della costa centrale della California.
Fino al 2002 questa particolare specie - Chaunacops coloratus - non era mai stata documentata in vita, ha spiegato Lonny Lundsten, ricercatore presso il Monterey Bay Aquarium Research Institute (MBARI). Quell’anno l’avvistamento avvenne nei pressi di un vulcano sottomarino a circa 80 km a sud ovest di Monterey (California). Nel 2010 una spedizione alla vicina montagna sottomarina di Taney documentò altri sei esemplari, un numero sufficiente per effettuare una corretta indagine della specie.
In un nuovo studio pubblicato sulla rivista Deep-Sea Research, Lundsten e colleghi descrivono la prima osservazione diretta di questi rari pesci nel loro habitat naturale. C. coloratus, in grado quasi "camminare" e di mutare più volte colore nel corso della sua vita, è stato scoperto a circa 3.500 metri di profondità.
Pesce rosso, pesce bluLe prime osservazioni di questa rana pescatrice nel suo habitat naturale, hanno rivelato che non tutte sono di colore rosso o rosa, come credevano gli studiosi. "Una delle cose che abbiamo notato subito è che gli esemplari più grandi sono tutti rossi, mentre quelli piccoli sono blu”, racconta Lundsten. “Pensiamo che cambino colore, passando dal blu al rosso, quando dallo stadio larvale diventano adulti”. Il pesce più grande osservato dai ricercatori raggiunge i 20 centimetri di lunghezza, mentre il più piccolo non supera i 7 centimetri. ll colore violaceo della rana pescatrice che si vede nella foto “ci suggerisce che è un ‘adolescente’”, ha spiegato Lundsten.
Un'altra sorpresa è arrivata quando Lunsten e i colleghi si sono accorti che questi pesci sembrano quasi ‘camminare’: questi animali infatti si spostano sul fondo marino utilizzando le pinne pettorali e le pinne pelviche. Secondo gli scienziati questo modo di spostarsi potrebbe essere più efficiente nelle brevi distanze, e inoltre turbando poco le acque circostanti riduce la probabilità di spaventare e far scappare le prede.
Forte nuotatoreQuesta rana pescatrice è stata fotografata vicino alla montagna sottomarina di Taney, al largo della costa centrale della California, a una profondità di circa 2.600 metri.
C. coloratus è stata descritta per la prima volta sulla base di un unico esemplare morto, raccolto al largo del Costa Rica nel 189. Solo nel 2002 il veicolo comandato a distanza (ROV) Tiburon riuscì a fotografare il primo esemplare vivo vicino alla montagna sottomarina Davidson, al largo della costa californiana, e nel 2010 furono osservati altri sei pesci intorno alla montagna sottomarina di Taney.
Il filmato del ROV ha rivelato che C. coloratus può vivere fino a 3.500 metri di profondità, più del doppio di quanto si credesse.
In attesa di una predaNascosta tra le rocce, una rana pescatrice mentre tende un agguato a qualche pesciolino curioso. Sulla sua testa infatti c’è una sottile appendice che funziona come una vera e propria esca che attrae le prede.
“Sono dei predatori sempre in agguato”, ha detto Lunsten, “appena qualcosa si avvicina aprono le loro enormi bocche e inghiottiscono tutto”. Durante un’immersione del ROV, i ricercatori hanno osservato una rana pescatrice riporre il proprio 'attrezzo' da pesca in una cavità speciale situata tra gli occhi. Anche se per ora il fenomeno non è stato mai osservato, secondo Lundsten l’esca sul capo di C. coloratus brilla al buio. “Non abbiamo osservato alcuna bioluminescenza, ma sicuramente è così" ha detto il ricercatore.
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