Paperando

Il carnevale in cucina

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icon1  view post Posted on 20/1/2006, 18:14
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La felicità è come una farfalla:dura il tempo di un battito d'ali

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Il carnevale in cucina

Bella, piena e sostanziosa . La gastronomia che precede le sacre ceneri, con gustosi piatti, dai migliacci alle lasagne, dalle chiacchiere alle frappe Un giro gastronomico per la nostra nazione

Il Carnevale

Tradizionalmente il carnevale è il periodo che precede la quaresima ed è festeggiato in tutto il mondo con feste mascherate, sfilate di carri allegorici, danze.
La conclusione è il martedì grasso, che precede il mercoledì delle ceneri, primo giorno di quaresima.

Le origini del nome sono con molta probabilità derivanti dal latino medievale carne levare, cioè "togliere la carne" dalla dieta quotidiana, in osservanza del divieto nella religione cattolica di mangiare la carne durante i quaranta giorni della quaresima.

L'inizio del Carnevale varia da paese a paese, ma generalmente viene festeggiato nelle due settimane che precedono le ceneri.
Il Carnevale ha un'origine molto lontana, probabilmente nelle feste religiose pagane, in cui si faceva uso delle maschere per allontanare gli spiriti maligni.

Con l'avvento del cristianesimo questi riti persero il carattere magico e rituale e rimasero semplicemente delle forme di divertimento popolare.

Durante il Medioevo e il Rinascimento i festeggiamenti in occasione del Carnevale furono introdotti anche nelle corti europee ed assunsero forme più raffinate, legate anche al teatro, alla danza e alla musica.

Ancora oggi il Carnevale rappresenta un'occasione di divertimento e si esprime attraverso il travestimento, le sfilate mascherate, le feste., e perche' no nelle tradizioni culinarie

Ecco i dolci caratteristici del carnevale:


CICERCHIATA
E’ una specialità tipica del Centro- Italia (Abruzzo, Umbria, Marche, Lazio); tra l’altro, la presenza del miele indica che si tratta di una preparazione molto antica.

STRUFFOLI
La risposta del Sud alla Cicerchiata è costituita dagli Struffoli Napoletani; all’apparenza il dolce sembra identico, ma le due ricette presentano numerose differenze. Inoltre, il dolce napoletano viene guarnito con “cannulilli” e “diavulilli” colorati, quasi a voler significare l’innata allegria e il folclore tipici di questo popolo, ai quali, in origine, erano att ribuite proprietà energetiche.


CHIACCHIERE
Questa è forse la ricetta più semplice e la più “allegra” fra quelle dei dolci di Carnevale, ciò nonostante è quella di maggiore successo. Tanto è vero che la si ritrova in tutt’Italia, sebbene con nomi diversi: in Friuli si chiamano Grostoli, in Emilia Sfrappole, in Veneto Galani, nelle Marche Frappe, Cenci in Toscana, Chiacchiere in Campania. La variante, nelle varie ricette regionali, è costituita dal marsala, o dal vino bianco, o dall’acquavite, o dal liquore all’anice.

CASTAGNOLE
Sono tipiche della gastronomia friulana durante il periodo di Carnevale. Gustose e morbide,
sono adatte anche ai bambini.

TORTELLI O RAVIOLI DOLCI
Sono cuscinetti di pasta ripieni di marmellata, di frutta secca, o, come nella ricetta che segue, di ricotta.

CAUSONE NAPOLETANO
Di fattura simile ai tortelli, arriva dalla Campania il “Cauzone”, che però presenta una variante alla ricetta davvero singolare e forse un po’ PICCANTE: il pecorino.


KRAPFEN
Questa ricetta, forse la più antica, di tali dolci austriaci, proviene dal libro di gastronomia dell’ARTUSI, di cui ho una copia del fine ‘800.
Si sa che l’Artusi fa del cucinare e del mangiare una vera e propria arte, dispensando consigli raffinati e, allo stesso tempo, pratici. Dei Krapfen ci dà una ricetta “gentile”, come egli stesso la definisce, che qui di seguito vi riporto in immagine scansionata del libro sopra citato.

ZEPPOLE
E’ un dolce che si ritrova nominato in antichi test, non solo di cucina, perfino in un “Privilegio”del Viceré di Napoli, Conte di Ripacorsa (siamo nella Napoli dell’800).
Si narra che il giorno di San Giuseppe, che si festeggia il 19 Marzo, i friggitori napoletani si esibivano pubblicamente nell’arte del friggere le Zeppole davanti alla propria bottega, disponendovi tutto l’armamentario necessario. Si hanno varie ricette delle Zeppole. Ve ne propongo due diverse versioni: la prima senza ripieno e la seconda con ripieno di crema pasticciera.

ZEPPOLE SEMPLICI ZEPPOLE BIGNÈ
Per concludere l’allegro carosello sui dolci tipici del Carnevale, vorrei, dulcis in fundo, terminare con una ricetta veramente originale e, appresso, con un aneddoto che ci provengono dalla città di Napoli.


da dolci.it

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Edited by Sottomarina - 20/1/2006, 18:15
 
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domitill@
view post Posted on 23/1/2006, 21:36




CITAZIONE (Sottomarina @ 20/1/2006, 18:14)
CHIACCHIERE
Questa è forse la ricetta più semplice e la più “allegra” fra quelle dei dolci di Carnevale, ciò nonostante è quella di maggiore successo. Tanto è vero che la si ritrova in tutt’Italia, sebbene con nomi diversi: in Friuli si chiamano Grostoli, in Emilia Sfrappole, in Veneto Galani, nelle Marche Frappe, Cenci in Toscana, Chiacchiere in Campania. La variante, nelle varie ricette regionali, è costituita dal marsala, o dal vino bianco, o dall’acquavite, o dal liquore all’anice.


... in Piemonte bugie

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view post Posted on 20/1/2007, 14:18
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:007.gif: :007.gif: in ciosoto "galani" :lol: :lol:
 
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tortinadimele
view post Posted on 20/1/2007, 15:15




Causone?????????? :huh: :huh: :huh: :huh: :huh: :huh: :023.gif: :023.gif: :023.gif: :023.gif: :023.gif: :023.gif: :023.gif: :023.gif: :023.gif: :023.gif:
Mai sentito!!!!! -_-
Quì da noi si fan le chiacchiere :) le fritole :) le castagnole e un dolce di semola che si chiama il "Migliaccio" la ricetta la trovate QUI'image
 
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pieraim
view post Posted on 20/1/2007, 19:16




Nella Riviera Ligure di Ponente si chiamano Bugie.
Questi deliziosi dolci di carnevale non sono altro che le antiche frictilia dei Romani che venivano fritte nel grasso di maiale.
Da notare che alcuni nomi dati a questi dolci tipo chiacchiere e bugie ci fanno ricordare che a Carnevale si poteva dire qualsiasi cosa senza nessuna paura di ritorsioni! :woot:
image

image


Ecco la ricetta originale Imperiese


Ingredienti :
500 gr di farina
1 Uovo
Burro, una noce
3 cucchiai di zucchero
buccia grattugiata di un limone
un bichiere di Pigato ligure ( io metto il marsala :022.gif: )
sale un pizzico
Olio per friggere
zucchero a velo, per decorare

Mettere nel mixer tutti gli ingredienti aggiungendo poco alla volta il vino in modo da ottenere una pasta liscia e omogenea.
Stendere la pasta ottenuta su di un piano infarinato ad uno spessore di circa 2 mm e ritagliarla con l'aiuto di una rotellina dentata in tante strisce della lunghezza di circa 10 cm di lunghezza x 5 di larghezza .
Friggeterne, poche per volta, in abbondante olio e toglietele quando avranno assunto un bel colore dorato chiaro.
Dopo averle fritte tutte, metterle su un piatto e disponerle in modo da formare una piramide.
Cospargetele con abbondante zucchero a velo .
Se avanzano si possono conservare per un paio di giorni in un sacchetto di carta.
 
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cici64
view post Posted on 20/2/2007, 14:17




a Cuneo le chiamano: rìsole, sono di due tipi piatte e vuote oppure ripiene di marmellata di prugne o di...NUTELLAAAAAAA!!!!!

Attached Image: diddlina.gif

diddlina.gif

 
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ninas
view post Posted on 20/2/2007, 18:21




CITAZIONE (Sottomarina @ 20/1/2007, 14:18)
:007.gif: :007.gif: in ciosoto "galani" :lol: :lol:

A venessia..galani=gaeani......ciò :yahoo4lu.gif:
 
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view post Posted on 20/1/2008, 00:00
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e non si può non aggiungere anche questa ricetta carnevalesca presa dal web :)
FRITTELLE DI CARNEVALE

ingredienti:
500 g di farina
150 g di zucchero
4 uova
2 bicchieri di latte
scorza di limone grattugiata
1 bustina di lievito
sale
zucchero a velo
cannella (a piacere).

preparazione:
Unire le uova intere e lo zucchero, lavorare il tutto fino ad ottenere una spuma chiara a cui aggiungerete un pizzico di sale e la scorza di limone grattugiata, la cannella, il latte e la farina. Mischiare tutto fino ad ottenere un composto omogeneo, per finire unire il lievito. Con il cucchiaio formate delle frittelle di pasta da gettare nell'olio bollente. Durante la cottura le frittelle raddoppiano il loro volume. Una volta cotte scolatele e asciugatele e servite con zucchero a velo.
 
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loryb
view post Posted on 20/1/2008, 17:41




che buone tutte queste cose, :D ma come si fa e la dietaaaaaaa :D :D :D be la facciamo più in là tanto c'è tempo :D :D manca ancora 4 mesi all'estate, :D :) :10ge2s8.gif:
 
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view post Posted on 31/1/2010, 14:23
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UPPPPPPPPPP :lol:
 
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loryb
view post Posted on 31/1/2010, 22:02




:42m5b8n.gif: :42m5b8n.gif: :42m5b8n.gif: queste ricette servivano proprio, è il momento giusto :42m5b8n.gif: :42m5b8n.gif: :wub: :mini210.gif: :mini210.gif: :mini210.gif:
 
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incantatore
view post Posted on 7/2/2010, 14:17




BRAVE RAGAZZE OTTIME RICETTE
 
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Supermamma
view post Posted on 20/2/2012, 19:06




UUUUUUUUUP!!!

mi pare siamo in tema ghhg
 
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mari**
view post Posted on 20/2/2012, 23:42




Buone!!!! :evviv...: :evviv...: :cuoKarina:
 
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Supermamma
view post Posted on 21/2/2012, 11:19




siiiiiiiiiiiiii mari, oggi possiamo concederci qualche golosità prima che arrivi la quaresima
 
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14 replies since 20/1/2006, 18:14   1307 views
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