| L’uomo ha inquinato il mare e le conseguenze sono disastrose, pesci, animali e piante marine morti.
Il naufragio di una nave cisterna che trasporta petrolio è tragico.
Molti animali muoiono ma molti continuano a vivere pur essendo pieni di sostanze tossiche e se noi mangiamo questi pesci ingeriamo anche sostanze tossiche che possono sfociare in un tumore maligno.
La stupenda barriera corallina che si è formata in milioni di anni viene distrutta in pochi giorni.
Gli scogli diventano neri, le spiagge nere e maleodoranti, l’aria che viene a contatto con queste superfici si impregna di sostanze tossiche e l’aria viaggiando può depositarsi a centinaia di km. dal punto di partenza e ricadere sull’erba o sulla insalata, io che mangio volentieri l’insalata mi avveleno, così come si avvelenano
le mucche, ma le mucche producono latte ed allora il latte che bevo contiene sostanze dannose per il mio organismo ed ancora tumori.
L’uomo ha inquinato il suolo con conseguenze devastanti come i pomodori ai nitriti e le falde acquifere tossiche.
Ci sarebbe da aggiungere l’inquinamento provocato dai gas di scarico di milioni di autovetture, benzene e anidride carbonica, il conseguente buco dell’ozono ed i suoi riflessi.
La forma di inquinamento più terribile e devastante è l’inquinamento provocato dalla radioattività , distruzione e contaminazione per anni ed anni e tumori.
L’uomo estrae dal suolo parecchie sostanze e le deposita sulla terra, finito il loro ciclo , se non vengono eliminate completamente, queste sostanze diventano fonte di inquinamento.
L’uomo oggi produce migliaia di tonnellate di spazzatura e non sa ancora come liberarsene bene.
Ora l’uomo inizia ad inquinare lo spazio e le conseguenze sono catastrofiche, un gran numero di oggetti creati dall’uomo per le attività spaziali, ma non più utili, gira nello spazio, questi oggetti sono comunemente denominati “space debris”, il pericolo è la collisione tra questi corpi oppure la collisione con asteroidi, da questa collisione nascono altri detriti, si innesca così una reazione a catena, detta sindrome di KESSER con effetti veramente rovinosi. Nello spazio orbitano masse di ferraglia, ormai inutili, come detto prima, pesanti centinaia di kg., ruotano incessantemente attorno al nostro pianeta e percorrono orbite prestabilite.
Se Kesser ci ha spiegato bene il suo punto di vista ora io enuncio la sindrome del Pagni, che si basa sul presupposto che uno di questi oggetti perda la sua orbita e precipiti sulla terra. Le conseguenze sono facilmente intuibili. Se precipita in mare o nel deserto provoca pochi danni, ma se precipita su New York provoca migliaia di morti, distruzione completa di molti grattacieli e l’aria diventa irrespirabile per lungo tempo a causa della nube tossica sviluppatasi.
Perché l’oggetto perde l’orbita? Per una collisione o per una tempesta magnetica che si verifica nel sole, ipotesi plausibili.
Quando si parla di inquinamento bisogna vedere il problema sotto molti punti di vista perché questi fenomeni sono collegati e da una cosa ne scaturisce un’altra cosa.
L’uomo produce sostanze che prima non esistevano, basti pensare ai pneumatici delle automobili od alle materie come i piatti ed i bicchieri di plastica oppure agli involucri delle acque minerali et similaria.
Queste nuove sostanze non sono degradate dalla terra e quindi sono fonte di inquinamento.
Sono convinto che l’uomo sarà entro poco tempo, diciamo 200 o 300 anni, un’inezia in campo cosmico, sarà sommerso da questa spazzatura e scomparirà dalla faccia della terra.
Il grande drago descritto nell’Apocalisse di Giovanni è già sulle nostre teste.
Questo nostro meraviglioso pianeta si regge su un delicato equilibrio, ma se l’equilibrio viene rotto , si precipita nel dramma.
Diamoci da fare subito ragazzi perché prevenire è meglio che curare ed inoltre costa molto meno.
gp
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Ormai abbiamo suolo , aria , acqua che sono in gran parte contaminati e non c'è più tempo per tergiversare .