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Il Cantalupo è un melone appartenente alla specie Cucumis melo - varietà Cantalupensis. Ha polpa succosa e profumata, di colore arancione, e la buccia rugosa dalle sfumature che vanno dal verde al giallo-aranciato. Ha forma tondeggiante e piuttosto piccola e il suo peso è mediamente compreso fra 1 kg e 1,5 kg. Deve il suo nome a Cantalupo, sui colli di Roma, luogo in cui sorge il castello pontificio, poiché durante il Rinascimento i contadini autoctoni coltivavano questo frutto per i Papi. Si narra che sia originario dell'India o dell’Iran o dell'Africa o della Cina. L’unica notizia documentata è che era già coltivato in Egitto nel V secolo a.C. e che venne portato in Italia verso la fine del I secolo d.C., come attestano alcuni dipinti rinvenuti ad Ercolano, negli scambi commerciali tra Asia e Mediterraneo.
Come fonte scritta, il primo autore a menzionare questo frutto fu Plinio il Vecchio (Gaio Plinio Secondo; Como, 23 – Stabia, 79) nel suo Naturalis Historia, trattato naturalistico in forma enciclopedica costituito da 37 libri e scritto tra il 23 ed il 79, in cui è riportato che il melone era un frutto molto apprezzato dall'imperatore Tiberio Giulio Cesare Augusto (Roma, 16/11/ 42 a.C. – Miseno, 16/03/37). Cartilaginum generis extraque terram est cucumis, mira voluptate Tiberio principi expetitus. (Liber XIX, par. XXIII) Di specie cartilaginosa, e fuor dalla terra, ricercato con gran diletto da Tiberio imperatore. (trad. di Lodovico Domenichi, ed. Giuseppe Antonelli, 1844)
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La coltivazione di questo frutto è diffusa un po’ in tutta Italia. Il polo produttivo principale è la Sicilia, in cui viene coltivato con maggiore intensità tra il fiume Akragas e il fiume Salso nei territori di Palma di Montechiaro, Licata e Favara. A seguire Emilia Romagna, Puglia, Lazio e Calabria.
Fornisce poche calorie e pertanto è indicato nelle diete dimagranti. Possiede proprietà lassative e diuretiche.
Il suo sapore, dolce e speziato, lo rende adatto alla preparazione di svariati piatti, dagli antipasti ai dessert.
FonteE' la qualità di melone che più adoro...dolce e fresco, è ottimo come antipasto
e sempre presente negli spiedini di frutta che spesso preparo per le feste o per le cene con amici.