Guardando una roccia, una nuvola o un'ombra, capita spesso di vedere volti umani, animali, mostri. È la nostra fantasia che galoppa, e che ci fa vedere quello che desideriamo, o di cui abbiamo paura. Ma in certi casi però sembra davvero che la natura si sia divertita a creare le forme più strane.
Naso affilato di Sardegna
Un gigante con gli occhi rivolti all'insù è nella Valle della Luna - in provincia di Sassari: che stia osservando il satellite della Terra?
Scolpita nella roccia
Il viso allungato scolpito nelle rocce sarde di Palau sembra uscito dalle mani del celebre artista Amedeo Modigliani. Vedere in fondo è anche interpretare.
La rinascita dei dinosauri
La Sardegna è ricca di rocce scolpite dalla natura che ben si prestano all'attribuzione di forme note da parte dell'occhio umano: la più celebre è la Roccia dell'Orso presso Capo d'Orso, vicino a Palau. Ma che dire di questo apatosauro ?
L'elefante di Pantelleria
Un altro improbabile incontro è un elefante che si abbevera nelle acque che lambiscono l'isola siciliana. Nessun dubbio: si tratta di un'illusione ottica.
Un coccodrillo spunta dall'acqua
Un coccodrillo che nuota nelle placide acque della Croazia? Una sensazionale . Niente paura, però: il coccodrillo di pietra è decisamente innocuo.
Non solo volti
Una bizzarra forma scavata nella roccia: riproduce la sagoma di una gigantesca bottiglietta di Coca Cola: se siete curiosi la potete trovare in Brasile.
Volti di guerra
Si può vedere un volto anche in una postazione militare? Perché la forma più comune che riconosciamo è il volto? Gli psicologi riconducono questa tendenza al fatto che il volto è la prima sagoma colta dal neonato e quella in assoluto più osservata dell'intera vita.
Una sagoma col cappello
Cappello sugli occhi per il volto presso l'Isola del Giglio. Il bisogno insopprimibile di ordine fa vedere forme umane anche nelle più improbabili rocce.
Una faccia dalla montagna
Sporgenze nella parete che riproducono il viso di un uomo: questo gigante della montagna è stato immortalato a Valmasino (SO)
Occhi su Polignano
Un dio greco che sconsolato guarda le acque del mare che bagna Polignano (Bari)
L'arte della natura
Questi buchi sulla parete rocciosa di Spartivento (Sardegna) richiamano in modo impressionante una delle opere più famose di Edvard Munch, "L'urlo".
Un gigante torinese
L'occhio umano è sempre alla ricerca di simmetrie e somiglianze: in genere sono le pietre più regolari a ricordarci visi od oggetti. Questo è il caso della roccia fotografata ad Angrogna (TO)
FONTE: focus.it
Edited by belias94 - 7/6/2012, 15:18