LA VISITA E LE PRESRIZIONI
Sono andata da questa dottoressa il 2 di agosto.
Ero un po' stufa con l'altra dieta di far tanti sacrifici e non ottenere più niente dal mio fisico, e visto che l'altra dietologa non aveva intenzione di cambiare nulla, insistendo che l'unico modo era eliminare carboidrati e ingerire sempre proteine, ho dato un bel taglio!
Certo le proteine sono importanti per chi è a dieta, saziano molto, ma stufano soprattutto se sempre e solo di carne di parla, almeno per me è così. (eppure la carne mi piace!)
Quindi arrivo da questa nuova nutrizionista che lavora basandosi sulle intolleranze.
Premetto che a parte gli accertamenti diagnostici eseguiti sul sangue tutti gli altri test mi hanno sempre lasciata un po' perplessa, ma due mie colleghe dopo pochi giorni hanno iniziato a dimagrire!!!! e ..quale prova migliore dell'efficacia del metodo?
La dottoressa mi ha pesata, misurata, ha misurato l'indice di massa corporea cioè l'equilibrio tra peso e altezza della persona, la presenza di grasso o meno nell'addome, che è molto pericoloso, soprattutto quello viscerale che porta a livelli alti il rischio cardiovascolare.
Poi con un sistema computerizzato ha proceduto alla verifica della mia intolleranze.
Dal risultato.....la dieta personalizzata!
Lo scopo di queste diete consiste nell'eliminazione, per periodi di circa 40 giorni, degli alimenti incriminati, per poi ad un successivo controllo, verificare se l'intolleranza è scomparsa o diminuita,e quindi reinserire gradualmente i suddetti alimenti e verificare i sintomi da intolleranza, che sono tantissimi: dolori articolari, problemi di digestione pesantezza, gonfiore addominale, sovrappeso...ma di tutto ciò ne parlerò a parte.
Nel primo periodo la dieta deve essere rigorosa, nemmeno una goccia di alimenti proibiti deve essere ingerita, Si deve imparare a leggere le etichette, perchè certi alimenti/sostanze sono ovunque!!! però tutto ciò che non disturba si può mangiare. Certo non vuol dire che se io posso mangiare salumi o lardo ( in effetti posso) mi ci ficchi a testa bassa, perchè sono comunque a dieta, e queste cosine, seppur appetitose e concesse , hanno appena un po' troppe calorie .
Quindi un po' di misura ci vuole.
Io ad esempio sono intollerante a farine di frumento, latte e latticini, lieviti (anche quello naturale), uova e pollo, patate. Altri alimenti che non posso ingerire sono funghi, spinaci, e carciofi, questi ultimi tre proprio mi sono nemici per ora.
Devo dire che il panico all'inizio mi ha assalita, poi la dottoressa mi ha fornita di una lista di alimenti alternativi che mi ha tranquillizzata non poco e anche di una lista di regole generali.
Chi è intollerante ai lieviti deve evitare: .Pane-pizza-focacce-crackers-grissini-brioches-torte-yogurt vaccini-formaggi (soprattutto quelli stagionati e fermentati)- salsa pronte- vini- aceti-(è consentito poco aceto di mele)-funghi- birra- dadi da brodo-vitamine del gruppo B derivanti dal lievito di birra-alcolici in genere-alimenti pronti o conserve alimentari industriali-sottaceti-lievito madre e naturale.
Sono consentiti i lieviti chimici- e come sostituto del pane le famose gallette di riso o quelle di mais Chi è intollerante alle patate deve evitare:patatine e snack in sachetto-prodotti di pasticceria-polpettoni polpette frittate (se non dopo verifica degli ingredienti)- prodotti da forno contenenti fecola o farina di patate-prodotti liofilizzati( purè, polveri di frutta o verdura dove la fecola di patate viene utilizzata come base per la liofilizzazione)-vodka- creme a preparazione industriale- prodotti recanti la dicitura: Leganti vegetali o cellulosici- vellutate e zuppe industriali-
Sostituire la fecola nelle preparazioni con amido di maisChi è intollerante alle uova deve evitareuova di tutti i volatili- pasta di mandorle-vini bianchi (alcuni tipi francesi...
ma non chiedetemi perchè)-moltissimi biscotti, pasticcini, torte-gelati-creme e salse- pasta all'uovo(? ma và!)-impanature e pastelle-polpettoni polpette- alcuni liquori-pollo.
Attenzione ad alcuni cosmetici, shampoo ecc.
Alternative sono: al posto del gelato il sorbetto se privo di albume per essere montato-salsa verde ( senza uovo sodo naturalmente )-pastelle senza uovo.Chi è intollerante al lattosio deve evitare:latte vaccino, tutti tipi- burro-panna-yogurt-formaggi (meno poco grana purchè stravecchio, 30/36 mesi) alcuni tipi di biscotti, e dolci che contengono latte e derivati- cioccolato al latte- creme di pasticceria- crema di whisky- gelati- margarine (in alcune c'è il latte).
Deve controllare la lista dei vari ingredienti nei seguenti prodotti:alcuni tipi di pasta-alimenti surgelati e conservati-salse-ragù pronti-purè di patate-polenta istantanea-ripieni di alimenti surgelati o confezionati-salumi in genere (latte in polvere per amalgamare le carni)- scartare se c'è la voce caseinati, siero ecc.
Valide alternativelatte, panna, dolci, yogurt, hamburger e gelati di soia-
latte budini e gelati di riso-
latte di kamut-
latte di mandorle-
latte d'avena-
latte, yogurt, formaggi di capra.
Chiè intollerante al frumento deve evitare;pane normale e pani diversi in quanto sempre con farine miste-paste alimentari di frumento-crusca e preparazioni integrali-impanature -vari prodotti naturali e macrobiotici (semole,couscous,bulgur, sono tutti frumento in varie forme)-creme e salse di preparazione industriale-Birra, whisky e alcuni tipi di malto- coperture o croste di formaggi teneri (brie) Prodotti recanti la dicitura:leganti vegetali o cellulosici.
In alternativa si possono utilizzare alimenti a base di soia,mais,riso,amaranto,tapioca,grano saraceno,segale, avena, orzo,quinoa,manioca,kamut, farro, miglio.Una nota a parte per chi è affetto da intolleranza al glutine, in casl di celiachia, anche se studi recenti danno per l'avena un parere diverso, vanno eliminati dalla dieta oltre al frumento, anche orzo, segale,avena,kamut e farro per la troppa somiglianza.Ed eccoci alle regole generali da seguire durante la dieta:
Usare solo acqua naturale e non gasata- 1 solo bicchiere ai pasti e almeno due litri durante la giornata.
Consumare solo i cibi concessi.
Non bere bevande zuccherate: coca, aranciata...
A pranzo e a cena iniziare sempre il pasto con un'abbondante porzione di verdura cruda o cotta- non andrà mai mescolato al secondo che sarà rappresentato da carne pesce uova formaggi legumi o pasta o riso o patate-
Per ultimo piattoancora verdure a piacere.
La frutta si consumerà a colazione e durante gli spuntini, mai a fine pasto.
Usare poco sale marino integrale.
Usare olii a spremitura a freddo.
Gli alimenti a cui si è risultati intolleranti non devono essere assunti in maniera assoluta, anche la più piccola dose, se ripetuta, mantiene più a lungo l'intolleranza e invalida i risultati della dieta.
Qui di seguito la tabella delle associazioni corrette ( una vera sorpresa!!!)
fino a qui la documentazione in mio possesso.
Vi assicuro che tutto sembra più difficile a dirsi che a farsi, comunque sono si a dieta ma non ho mai patito la fame, tranne quando non posso fare gli spuntini perchè sono fuori casa o perchè mangio meno ad un pasto. La pasta di mais,( troppo buona!!!
) o il riso li mangio tutti i giorni e ho imparato a preparare dolcettini leggeri senza uova burro latte e farina, basta accontentarsi un po', verdure tante e sui siti vegan si trovano ricettine niente male.
Bene per oggi vi ho annoiato abbastanza, domani vi posto la mia dieta giornaliera.