Paperando

La Nutella.....che passione!!

« Older   Newer »
  Share  
icon12  view post Posted on 14/5/2006, 13:24
Avatar

La felicità è come una farfalla:dura il tempo di un battito d'ali

Group:
Administrator
Posts:
29,433
Location:
(Ve)

Status:


Nutella...che passione!!

image


Nell'alimentazione targata made in Italy, la Nutella costituisce un vero e proprio fenomeno di massa che ha toccato molteplici aspetti: dallo storico al sociale, dallo psicologico al pubblicitario. La morbida crema al cioccolato, ideata dalla Ferrero e messa sul mercato nel 1963, rappresenta un caso unico ed esemplare nel corredo gastronomico del nostro Paese: ogni anno se ne consumano in Italia 200 mila quintali, pari a 60 milioni di barattoli. Circa mille quintali al giorno da spalmare sul pane e far venire l'acquolina in bocca. Peccato di gola o non, confessiamolo pure che fin dalla nostra tenera età siamo stati dei "Nutellari" (perdonate l'audace neologismo!). Magari si correva di nascosto nella dispensa di cucina, lontano da occhi indiscreti, si scovava il barattolone di Nutella e poi cominciava il rito sacrale. Si spalmava, si spalmava, si spalmava e si restava in dolce compagnia finché le nostre mamme ci coglievano in flagrante. Alla fine, per evitare la punizione, ne offrivamo un po' anche a loro e tutto finiva in baci e abbracci.

Ma come nasce l'idea della Nutella? Siamo ad Alba, nel cuore delle Langhe. Qualcuno ha scritto: "Quando ad Alba tira vento dal Monviso verso la città irta di torri del periodo comunale, si sente il profumo dolce e pungente della Nutella che si spalma sulle case, sui tetti, sui mammelloni cari a Pavese. Lì nasce la crema". Ed è proprio qui, nel 1945 che il mastro pasticciere Pietro Ferrero inventa il Giandujot, l'antenato della Nutella. L'artigiano piemontese crea un panetto da tagliare a fette che evoca la grande tradizione dolciaria piemontese.

Nel 1949 il Giandujot diventa crema da spalmare e a casa Ferrero si avverte una profonda trasformazione, che la porterà ad essere nei decenni successivi un grande centro industriale ed internazionale. Infatti, si narra che, a causa del grande caldo, i pani di Giandujot cominciano a sciogliersi, trasformandosi in crema. Perciò i negozianti iniziano a venderla come merenda da spalmare. Altri invece raccontano che il prodotto si sciolse in un magazzino di Alba costringendo a travasarlo in barattoli. Da quel momento la Ferrero modifica la formula del suo prodotto rendendola più morbida e spalmabile. Venduto in barattoli, nasce la Supercrema, l'erede diretto del Giandujot.

Mentre nel 1962 la ditta dolciaria piemontese conquista i mercati d'oltralpe, in Italia viene varata una legge che tende a vietare nomi superlativi ai prodotti di consumo. La scelta del nuovo marchio, dopo la proposta di diverse ipotesi, ricade su "Nutella", che è riconducibile ad un ingrediente più tipicamente nostrano: la nocciola, a cui erano aggiunti zucchero, cacao e una certa quantità di burro di cocco. Il risultato era una crema morbida ma compatta, nella quale il profumo dolce del cacao si mescolava nell'amarognolo delle nocciole. Il nuovo marchio, depositato nell'ottobre del 1963, nasce dalla fusione della radice inglese NUT (nocciola) con la desinenza -ELLA, apparentemente insignificante ma che richiama qualcosa di buono. La combinazione vincente è arrivata così come quella dei colori del marchio. Il nero della N pone un accento sull'ingrediente nocciola così come il rosso delle altre lettere rievoca calore ed energia. E così Nutella è destinata a diventare un fenomeno planetario. All'interno del mitico Carosello, nel 1967 arriva il primo spot pubblicitario e così l'Italia della tivù in bianco e nero si innamora della Nutella. Nell'arco di un paio di minuti viene proposta una lettura sceneggiata dei racconti dell'opera del libro "Cuore" di De Amicis, appassionanti e commoventi che lasciano un po' di amaro in bocca ai piccoli telespettatori. Poi arriva un cucchiaio di Nutella e tutto passa. Per non parlare degli spot a cartoni animati che tiravano in ballo Jo Condor, un uccellaccio dispettoso che faceva di tutto per rovinare la vita al Gigante Amico, depositario della bontà della Nutella. Negli anni settanta, i bambini di tutte le nazioni sono protagonisti della prospera campagna pubblicitaria "La crema da spalmare che ha più radici nel mondo" e nei primi anni ottanta, il regista Nanni Moretti la cita addirittura in una celebre scena del suo film "Bianca" (1984), come antidoto alla depressione e alla solitudine.

Oggi che la celebrità del prodotto è indiscussa, la pubblicità punta direttamente sulla sua "necessità". Di fatto, il nuovo slogan è diventato "Che mondo sarebbe senza Nutella", tirando in gioco la trasversalità del prodotto ( destinato a persone di ogni età e stato sociale). Ha ragione chi dice che la Nutella è "una specie di Madeleine proustiana", "una passione divorante, incontrollabile" o addirittura "uno stato di percezione superiore". Un irriverente versione dell' Inno di Mameli, composta dal comico Riccardo Cassini, fa pensare che forse con pane e Nutella, avremmo accelerato i tempi per fare gli italiani e Massimo D'Azeglio ce ne avrebbe dato atto: "Nutella d'Italia / l'Italia s'è desta / sul pane al principio / spalmata ci resta".

da pipolo.it

image



GLI EFFETTI :rolleyes:

AFRODISIACA
· A pieno diritto, anche con supporti scientifici: secondo gli psichiatri Michael Lebowitz e Donald Klein, chi soffre per amore si nutre di cioccolato perché in esso trova la feniletilamina, che il cervello produce quando ci innamoriamo: la nutella non fa altro che prolungare tale stato di benessere.

· Secondo la psicologa americana Debra Waterhouse, che all'argomento ha dedicato sondaggi e un intero libro, ci sono forti differenze tra i due sessi rispetto al desiderio di cioccolato: gli uomini non ne sono quasi interessati, mentre è il cibo di maggiore gradimento femminile. Tra i personaggi famosi che affermano di amare la Nutella sono in testa le donne: in genere tra i trenta e i quarant'anni, belle, famose, sessualmente attive, confessano senza problemi il loro desiderio di affondare il cucchiaio nel barattolo.

· Secondo alcuni sessuologi nessuno alimento è afrodisiaco di per sé ma lo diventa in base alle attese che suscita. Gli afrodisiaci rappresentano una sorta di condizionamento psicologico, di effetto placebo: chi li prende diventa più attivo sessualmente solo all'idea di averli presi.



ALTRI EFFETTI
La Nutella dà energia immediata, calma la fame, favorisce la secrezione della serotonina, che genera benessere; l'anandamide è in grado di stimolare le percezioni sensoriali e di indurre euforia: ananda in sanscrito significa felicità. Fornisce il doppio del fosforo rispetto al pesce, non influisce sulla produzione e sulla composizione del sebo, è meno cariogena dell'uva, anzi, contiene fluoro. L'acido fenico evita l'ispessimento delle arterie, le endorfine e la teobromina contrastano il dolore e predispongono al piacere, migliorano la concentrazione e la prontezza dei riflessi, tengono svegli e cacciano la fatica.



NUTELLA: UN PO' INFANTILE, UN PO' CONSOLATORIA
Quella magica, misteriosa crema di cui si ignora quantità esatta e amalgama degli ingredienti, quell'alchimia albese è un po' come la mamma. Accoglie sempre con dolcezza, sporca le labbra bagnate dalle lacrime, incornicia i sorrisi di un gioco da ragazzi.



ACNE
Qualcuno pensa che la Nutella faccia venire i brufoli? State tranquilli!! Le possibili cause sono tre anche se non concomitanti:
- un eccessivo consumo di ormone sessuale maschile (il testosterone);
- un disturbo della formazione di cheratina;
- un'alterazione della funzionalità del fegato, spesso per eccessivo consumo di alcol.



INFIAMMA O NON INFIAMMA?
Comunemente si dice che non è prudente mangiare troppo cioccolato perché riscalda o infiamma, ma in realtà queste espressioni non hanno senso. Probabilmente l'errore nasce dal fatto che il cioccolato, per il contenuto dei grassi e zuccheri aggiunti, è un ottimo energetico, però non esiste alcuna documentazione valida sul suo presunto potere di scatenare l'infiammazione. Viceversa, è spesso causa di allergie forse per il contenuto di proteine vegetali che non sono demolite in aminoacidi. In alcune persone il tannino presente nel cacao può provocare stitichezza per la sua azione astringente. Il motivo per cui non bisogna esagerare nelle dosi giornaliere risiede nel fatto che il cacao contiene teobromina, una sostanza molto simile alla caffeina presente nel caffè, e quindi stimolante del sistema nervoso centrale, anche se in modo meno intenso. A dosi moderate però la teobromina è utile per tonificare l'organismo.


image



RICETTE



Profiterole alla Nutella

30 bignè vuoti già pronti
2 cucchiai di cioccolato grattugiato
2 cucchiai di panna fresca
Nutella q.b.

Incidete i bignè vuoti e farciteli di Nutella con l'apposita tasca.
Sistemateli su un piatto da portata, uno sull'altro, fino a formare una piramide.
Sciogliete il cioccolato grattugiato in un pentolino e diluitelo con due cucchiai di panna. Versate la salsa così ottenuta sui bignè.
Quando la cioccolata si sarà rappresa potrete guarnire il dolce con ciuffetti di panna montata.



Rotolo di Nutella

Nutella a volontà
Pasta sfoglia 250 g.
Gherigli di noce 50 g.
Biscotti secchi 80 g.
Scorze di arancia candita 20 g.

Prendere la pasta sfoglia e spalmarla di Nutella, lasciando liberi i bordi. Sbriciolare biscotti e gherigli di noce e tagliare a piccoli pezzi la scorza di arancio, mescolarli e spargerli sopra la Nutella stessa. Chiudere il rotolo su se stesso e spennerlarlo con tuorlo d'uovo. Mettere in forno, già caldo, a 180° per 20 minuti circa. Far raffreddare e mangiare.



Bacetti bianchi e neri alla Nutella

200 g. di cioccolato bianco
200 g. di Nutella
60 g. di riso soffiato

Scaldate a bagnomaria in due tegami separati il cioccolato bianco e la Nutella.
Mescolate 30 g di riso soffiato con la Nutella sciolta, e il rimanente riso con il cioccolato bianco sciolto.
Foderate la placca del forno con carta, fate con i due composti dei muchietti della grossezza di una noce, alternando quelli bianchi con quelli neri, lasciateli asciugare all'aria e serviteli su un vassoio quando si saranno solidificati.



Crêpes alla Nutella

Per la pasta:

300 ml di latte
120 g. di farina
2 uova
un pizzico di sale


Per guarnire:

Nutella q.b.

Mandorle tritate q.b.


Frullate latte, uova, farina e sale; riscaldate bene il padellino con poco burro. Versatevi tre cucchiai da minestra di pastella ruotando il padellino in modo che il fondo sia ricoperto da uno strato sottile. Dopo un minuto infilando una spatola di legno sotto la crêpe, rigiratela e fatela cuocere per pochi secondi. Fate scivolare la crêpe sul piatto; mano a mano che sono pronte mettete le crêpes una sull'altra. Spalmate ogni crêpe con la Nutella e spolverizzatele con le mandorle. Piegatele quindi a metà e ancora a metà in modo da ottenere dei triangoli.



Coppe al Cocco

250 g. di noce di cocco grattugiata
6 tuorli d'uovo
200 g. di Nutella
250 g. di pavesini
liquore a piacere
latte q.b.

Per guarnire:

Nutella q.b.

Mescolate 220 g di cocco con i tuorli, ammorbidite la Nutella a bagnomaria.
Foderate 4 coppe con i pavesini che avrete passato velocemente nel liquore diluito nel latte, versate su ognuna un po' di crema di cocco, fate un secondo stato di pavesini bagnati nel liquore, versate la Nutella ammorbidita, continuate così fino ad esaurimento degli ingredienti, mettete in frigorifero per qualche ora.
Al momento di servire guarnite con la Nutella fusa a bagnomaria e spolverizzate con il cocco rimasto.



Dischi gelati alla Nutella

4 dischi di pan di Spagna del diametro di 8 cm
100 g. di Nutella
1 dl di panna fresca
350 g. di gelato al caffè
liquore al caffè


Per guarnire:

cacao in polvere

2 dl di panna montata


Mescolate la Nutella con la panna fresca e scioglietela a bagnomaria.
Spalmate i dischi di pan di Spagna spruzzati con il liquore con la salsa di Nutella, distribuite sui dischi delle palline di gelato, metteteli in freezer per 10 minuti.
Trascorso questo tempo trasferiteli sui piatti, guarniteli con la panna montata e spolverizzateli di cacao e servite.




.....e dopo questa carellata di golose ricette prese dal web sostengo fermamente che il miglior modo di gustare la nutella e mangiarla così:

1) prendere un vaso di Nutella possibilmente da 750 g

2) svitare lentamente il tappo

3) togliere la velina protettiva aiutandosi con la punta di un coltello

4)accertarsi che nessuno ci possa disturbare

5) e ora.....con il dito prenderne una dose abbondante e portarla alla bocca

6) gustarla in tutta la sua golosità!!!!!

7) constatare che nell'operazione te ne sei appiccicata metà sulla maglietta
:P :D :lol:


image


Edited by Sottomarina - 14/5/2006, 14:35
 
Web  Top
pieraim
view post Posted on 14/5/2006, 19:16




Che voglia di nutella che mi hai fatto venireeeee!!! E' così buona, cremosa, densa, irresistibile e capace di rendere golosa anche una semplice fetta di pane......mmmhhhh ...Sot, penso che seguirò accuratamente le tue istruzioni .
:rolleyes: :lol: :woot:
 
Top
**amy**
view post Posted on 15/5/2006, 15:28




CITAZIONE (pieraim @ 14/5/2006, 20:16)
Che voglia di nutella che mi hai fatto venireeeee!!! E' così buona, cremosa, densa, irresistibile e capace di rendere golosa anche una semplice fetta di pane......mmmhhhh ...Sot, penso che seguirò accuratamente le tue istruzioni .
:rolleyes: :lol: :woot:

Per fortuna non sono incinta!!! Che voglia di Nutella!!!!quoto Piera...Visto che la Nutella non è più in casa mia (sia io che mia figlia siamo un po' troppo in sovrappeso) ho ceracato un sostituto e h rovato due oro ciock...meglio di niente...ora però sono contenta e mi è passata un po' la voglia di Nutella...ma mi sono aumentati i sensi di colpa... :woot: :woot: :woot: :woot:
 
Top
view post Posted on 15/5/2006, 16:09
Avatar

La felicità è come una farfalla:dura il tempo di un battito d'ali

Group:
Administrator
Posts:
29,433
Location:
(Ve)

Status:


CITAZIONE (**amy** @ 15/5/2006, 16:28)
CITAZIONE (pieraim @ 14/5/2006, 20:16)
Che voglia di nutella che mi hai fatto venireeeee!!! E' così buona, cremosa, densa, irresistibile e capace di rendere golosa anche una semplice fetta di pane......mmmhhhh ...Sot, penso che seguirò accuratamente le tue istruzioni .
:rolleyes: :lol: :woot:

Per fortuna non sono incinta!!! Che voglia di Nutella!!!!quoto Piera...Visto che la Nutella non è più in casa mia (sia io che mia figlia siamo un po' troppo in sovrappeso) ho ceracato un sostituto e h rovato due oro ciock...meglio di niente...ora però sono contenta e mi è passata un po' la voglia di Nutella...ma mi sono aumentati i sensi di colpa... :woot: :woot: :woot: :woot:

:lol: :lol: :lol:perchè secondo te due oro ciok hanno meno calorie???sempre cioccolato fu!!!! :D :D :lol: :lol:
 
Web  Top
3 replies since 14/5/2006, 13:24   1821 views
  Share